giovedì 22 dicembre 2011
martedì 20 dicembre 2011
Assemblea del 18 dicembre 2011
L'affluenza è stata piuttosto scarsa, probabilmente a causa degli impegni natalizi delle famiglie, ma questo non ha impedito ai presenti di trattare i punti all'ordine del giorno e di discutere su questioni importanti! In ordine gli argomenti trattati sono stati:
1-richiesta da parte del gruppo socialità di un ricambio membri: il gruppo socialità, ad oggi composto da 2 persone, ha lo scopo di promuovere ed organizzare attività "sociali" all'interno del GAS, che permettano agli associati di conoscersi meglio condividendo momenti diversi rispetto all'assemblea. Quindi visite ai fornitori, partecipazione ad eventi o fiere, uscite, pranzi, incontri domenicali. Le due volontarie che fino ad oggi si sono occupate di tali iniziative (e che con l'occasioni ringraziamo vivamente) hanno espresso la necessità di uscire dal gruppo di lavoro, e chiedono quindi che qualcun altro si faccia avanti... quindi forza, esprimete la vostra disponibilità!!!
2- E' venuto a trovarci un giovane di Crespano del Grappa, di nome Mathieu, il quale vorrebbe partecipare al bando di concorso indetto dal comune di Asolo per l'assegnazione di un terreno coltivabile in zona Casella d'Asolo e di 5000€ di fondo perduto per far partire un attività che dia risalto al territorio. Mathieu ha intenzione di proporre un progetto di coltivazione sinergica per la produzione di ortaggi, e chiede a noi di GASolo di appoggiare il progetto attraverso una lettera d'intenti da inserire nel suo dossier. Parlando con Mathieu sono uscite anche altre ipotesi, non solo come potenziali acquirenti (sarebbe bello avere un produttore di verdura a Km0!) ma anche come collaborazione pratica, per esempio giornate di raccolta, o giornate di aiuto per la coltivazione. L'assemblea ha accolto all'unanimità la sua richiesta, che non pone ovviamente alcun vincolo a GASolo, ma chiede di appoggiare il progetto e di rendersi disponibili a una collaborazione futura (ovviamente tutta da definire)
3-possibile partecipazione dell'associazione il Fiore alla Banca del Tempo di GASolo: A Il fiore, col quale collaboriamo volentieri, piace la sperimentazione in corso della banca del tempo e sta ipotizzando di entrare nel circuito per parteciparvi attivamente. L'assemblea ha dato il via libera all'eventuale ingresso.
4-Sabato Stefano Reginato assieme ad altre persone ha visitato un impianto a biogas a Tezze sul Brenta, per capire un po' meglio e farsi un'idea più precisa su come lavorano e sono strutturati questi impianti. Il tutto nasce dalla necessità di acquisire competenza sugli impianti a biogas in modo tale che GASolo possa prendere una posizione indipendente e ragionata sul progetto che da qualche mese coinvolge il comune di Crespano del Grappa (e tutti i comuni limitrofi) che riguarda la costruzione di un impianto a biogas da più o meno 1MW nella campagna tra Crespano e Mussolente. GASolo ha già espresso il suo parere negativo sul progetto presentato, non tanto per la tipologia di impianto, che se calibrata e gestita in maniera opportuna e sulle esigenze del territorio è sicuramente valido, quanto sulle dimensioni e le condizioni del progetto stesso.
Stefano ha inoltre sottolineato come, al contrario di quanto detto dai progettisti e tecnici, l'impianto a biogas anche di piccole dimensioni funziona, e bene, dando la possibilità all'agricoltore di risolvere il problema dei liquami da una parte e di quadagnare (ripagando l'investimento) grazie agli incentivi di cui questa tipologia di impianti gode.
5-Si è proposto di organizzare un corso di giocoleria per bambini dai 6 ai 11 anni (elementari). Il corso sarà tenuto da un maestro della scuola Waldorf, che da anni organizza questa attività. Sono previste 8 lezioni a partire da metà febbraio, il mercoledì dalle 17 alle 18.30. Sarà a breve spedita una mail a tutti i soci con i dettagli e i costi.
6- Sono venuti a trovarci Giampaolo e Claudia, titolari della ditta EcoGeco, piccola realtà completamente italiana che produce e commercializza jeans totalmente ecologici (cotone bio, tinture esclusivamente naturali) a filiera corta (produzione del tessuto, lavaggio, confezionamento tutto nel raggio di 50km nella zona di Padova). Hanno presentato la loro esperienza, le motivazioni che li hanno spinti a mettersi in gioco con questo progetto, le difficoltà e le gratificazioni che stanno avendo. Trovate tutto descritto nel dettaglio all'interno del loro sito internet. Alla fine della presentazione, per i presenti, c'è stata la possibilità di toccare con mano i loro prodotti, provarli e acquistarli. Molto gentilmente hanno lasciato un campionario che nel prossimo periodo è a disposizione per gli interessati. Ci sarà una mail del referente a breve.
E questi sono stati i temi discussi durante l'assemblea.... poi è stato detto molto altro, tra risate e buon vin brulè, buonissime torte fatte in casa e tanta allegria
Sonia
mercoledì 9 novembre 2011
Non abbassare la guardia sull’acqua
Ieri sera si è svolta la consueta assemblea del Gasolo. Gli argomenti trattati sono stati innumerevoli, dalla quota associativa con pagamento annuale, al cambio del fornitore del riso, al Maglio aperto il 4° martedì del mese per lo scambio tra i gasisti, alla festa del GAS e alla festa dello scambio e baratto da organizzare fino alle riflessioni sul costo dell’abbigliamento bio e tanto altro ancora. Tra tutte queste cose importantissime io sento di dover dare maggior risalto alla riflessione che è stata fatta dal nostro socio Paolo in assemblea sull’acqua pubblica e sul dopo referendum. Questo con lo scopo di non dimenticare e di non accontentarsi di un esito referendario straordinario che ha coinvolto i movimenti e anche noi stessi che abbiamo dato il nostro piccolo contributo. Ricordiamoci che il referendum, per semplificare il discorso, ha abrogato una legge (la cosiddetta Legge Ronchi), ma non ha dato una direttiva (perché non è compito del referendum) e una legislazione futura. In pratica il referendum ha posto all’attenzione dei politici un certo pensiero che va nella direzione della tutela dei beni comuni da parte degli enti pubblici, ma non gli ha dato mandato per fare ciò. Non li obbliga a ripubblicizzare l’acqua, ma solo a non cederla completamente al privato. La strada pertanto è ancora in salita e bisogna ricordarlo per non crogiolarsi e non abbassare la guardia. L’esperienza del Comune di Napoli (straordinaria a mio avviso in questi primi 5 mesi di governo cittadino) che va nella direzione della ripubblicizzazione del bene acqua e probabilmente anche degli altri beni comuni deve servire come esperienza pilota e cavallo di Troia per fare questo anche in tutto il resto del Paese altrimenti il referendum è servito solo in parte. La strada da percorrere è pertanto quella di spingere nella direzione della ripubblicizzazione sapendo che si può e si deve fare, per non lasciare questo fantastico movimento espressosi nel sì ai referendum a metà guado. Come Gasolo abbiamo pertanto deliberato di costituire un gruppo di lavoro che assieme a tutte le associazioni o partiti che vorranno lavorare per questo proverà a incontrarsi con gli amministratori pubblici per convincerli a tentare la strada del pubblico per quanto riguarda l’acqua, forti tra l’altro dell’esperienza legislativa di Napoli. E’ ora di dire basta al neo liberismo perché pubblico è bello e può essere anche efficiente se chi governa il pubblico lo fa nell’interesse del cittadino.
Ciao a tutti Claudio
giovedì 13 ottobre 2011
Decrescita e banca del tempo GASolo
Tale proposta è stata presentata nell'ultima assemblea e resa operativa da questa settimana.
Cos'è una banca del tempo? Innanzi tutto come detto la cosa parte dal presupposto che bisogna erodere una parte di economia tradizionale (economia di mercato) per portarla in altra veste in una economia con caratteristiche diverse fatta anche e soprattutto di relazioni all'interno del GAS (economia di relazioni).
La BDT consiste in uno scambio di prestazioni (ore) all'interno di una determinata comunità e nel nostro caso si avvicina molto di più a quelle che sono le caratteristiche delle associazioni anglosassoni in cui oltre alle prestazioni è possibile scambiarsi anche i beni che si autoproducono come ad esempio pane, confetture ecc.. La BDT valorizza lo scambio di tempo paritario tra le persone e sviluppa e promuove nuovi valori, sostituendosi al denaro sulla base del principio che ciascun individuo è portatore di bisogni ma anche di risorse. Il tipo di prestazioni che offre è il più disparato, e in questo per la fantasia e per le necessità degli associati ci sarà di che sbizzarrirsi, ma tutte le prestazioni vanno nel senso della solidarietà reciproca, dell'aiuto tra le persone, e nella semplificazione e riduzione di quella che è la corsa ostinata contro il tempo di questa società consumistica. In definitiva una riappropriazione del tempo per le relazioni e per lavori gratificanti, una soluzione alle necessità derivanti dalle piccole esigenze della vita quotidiana, un trasferimento di saperi e conoscenze e in ultimo una riduzione del consumismo e del PIL.
Come pensiamo di organizzarla? Intanto abbiamo scelto di eliminare il cosidetto “cassiere bancario” cioè colui che gestisce il conteggio delle ore dei “correntisti”. La nostra idea come quella di molte altre BDT è quella di gestirsi autonomamente le prestazioni attraverso dei piccoli voucher o buoni corrispondenti ciascuno ad un'ora che i soci si scambieranno per le varie prestazioni. Ciò implica anche che non potrà esserci chi solo offre prestazioni e chi solo necessita di prestazioni, perchè il primo si troverebbe inflazionato di buoni e il secondo li consumerebbe tutti visto che sono limitati. In tal caso il primo dovrà per forza di cose utilizzarli e il secondo dovrà mettersi in gioco per fare anche lui la sua parte e riguadagnarli. Tutto ciò comunque senza negare a ciascuno la possibilità del dono che rimane l'azione all'interno della comunità con il più alto valore relazionale.
Come faranno i soci a sapere quali sono le prestazioni o i beni che vengono ricercati o offerti? Per il momento in via sperimentale abbiamo deciso di rimanere ancorati a cose semplici senza utilizzare piattaforme in rete comuni e immediate. Per il momento in attesa di verificare l'andamento della BDT faremo ciascuno una segnalazione settimanale di quello che sono i bisogni e le necessità dei singoli per poi sommarle in un data base che verrà inviato ai soci e che conterrà tutte le informazioni per la settimana successiva. Il socio non dovrà far altro che verificare cosa viene messo a disposizione per la comunità e richiedere o prestarsi per quella determinata prestazione.
La BDT sarà sicuramente una piccola goccia, ma ci permette un atterraggio più morbido con delle relazioni rafforzate oltre che essere essa stessa un piccolo granello di sabbia che si va a posizionare nell'ingranaggio ormai in rottura di questo sistema economico e finanziario.
In attesa della crepa definitiva proviamo a ripensare ad una economia che deve essere diversa da quella attuale, non so come, ma avviamoci a dare il nostro contributo.
mercoledì 28 settembre 2011
Laboratorio di decrescita
Curiosamente e del tutto casualmente ieri era anche l'Earth Overshooting Day, cioè "il giorno dell'anno nel quale la quantità totale di risorse consumate dall'umanità eccede la capacità della Terra di rigenerarle per l'anno in esame", come dice Wikipedia.
Si è parlato del significato di decrescita, dei motivi per decrescere (vedi paragrafo precedente) ma soprattutto di come, praticamente, organizzarsi per decrescere collaborando.
Sono emerse alcune idee sugli strumenti da adottare per iniziare a sperimentare la decrescita collaborativa tra gasisti: banca del tempo, mailing list del cerco/offro, etc.
Si è deciso che lunedì prossimo (3 ottobre) ci si ritrova in sede al Maglio, ore 20.45 per definire i dettagli organizzativi e degli strumenti da utilizzare.
Il tutto sarà presentato nel corso della prossima assemblea dell'11 ottobre, ma consiglio a chi è interessato all'argomento di partecipare alla riunione di lunedì.
Qui trovate una breve presentazione autoprodotta (!) che inquadra il tema "decrescita".
Commenti e suggerimenti sono molto graditi!
Andrea
sabato 23 luglio 2011
Una grande opera inutile: la TAV in Val di Susa
mercoledì 22 giugno 2011
Occupazione e PIL vanno veramente di pari passo ?
Il PIL comprende anche l’inquinamento dell’aria e la pubblicità delle sigarette, e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine-settimana. Il PIL mette nel conto le serrature speciali per le nostre porte di casa, e le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai nostri bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari, comprende anche la ricerca per migliorare la disseminazione della peste bubbonica, si accresce con gli equipaggiamenti che la polizia usa per sedare le rivolte, e non fa che aumentare quando sulle loro ceneri si ricostruiscono i bassifondi popolari. Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidità dei valori familiari, l’intelligenza del nostro dibattere o l’onestà dei nostri pubblici dipendenti. Non tiene conto né della giustizia nei nostri tribunali, né dell’equità nei rapporti fra di noi. Il Pil non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro paese. Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta. Può dirci tutto sull’America, ma non se possiamo essere orgogliosi di essere Americani.” Il rileggerlo ora mi fa accapponare la pelle. Qui c’è tutta la contraddizione di uno sviluppo economico sbagliato e deleterio per il pianeta in toto.
domenica 19 giugno 2011
Finalmente qualcosa da festeggiare…
venerdì 10 giugno 2011
domenica 22 maggio 2011
IRIS bio - 16 maggio 2011
mercoledì 18 maggio 2011
Assemblea del 10 maggio 2011
giovedì 5 maggio 2011
Evviva!
Ora è fondamentale la collaborazione dei vari enti interessati per aprire, al più presto, un tavolo di confronto con l’imprenditore così da trovare alternative e siti idonei dove poter dislocare questo tipo di attività, quella zona non potrà mai sopportare una attività così pericolosa.
domenica 1 maggio 2011
GASolo alle Barbarighe...
Al ritorno in Azienda i bambini si sono messi a giocare con una piccola macina del grano e hanno sperimentato manualmente come si ottenga la farina e come si effettua la setacciatura. Bianchi come i mugnai di un tempo hanno poi ripreso a correre e a giocare per l'aia dell'Azienda su e giù per una piccola montagna di cippato di pioppo che verrà utilizzato come biomassa per il teleriscaldamento e la produzione di energia elettrica in una piccola centrale lì vicino.
domenica 24 aprile 2011
E' tutta farina del nostro sacco!
La dott.ssa Michela Trevisan ha saputo illustrare benissimo le virtù di un'alimentazione sana, basata su cibi prodotti con materie prime (in primis farine) integrali, in contrapposizione all'alimentazione "industriale", purtroppo spesso causa, assieme all'inquinamento ambientale, di un lento processo che porta il nostro organismo da uno stato di salute ad uno di debilitazione e malattia.
Ecco di seguito il grafico che dimostra, dati alla mano, quanto sia irreale, oggi, l'impressione di godere di un'ottima qualità di vita. Si tratta dell' Aspettativa di vita in salute alla nascita (donne)
Ma possiamo informarci, conoscere, ed avere la voglia di iniziare a cuocere ed a mettere in tavola alimenti più sani per iniziare a preservare la nostra salute!
(grazie ad Heidi per la foto)
venerdì 1 aprile 2011
Martedì al Maglio
Lo scopo è avere un luogo e del tempo a disposizione per confrontarsi, proporre e condividere di idee, organizzare attività, leggere, occasionalmente vedere un film, etc.
Alcuni gasisiti si sono resi disponibili a tener aperto il Maglio a turno, la sera, dalle 20.30.
Terrò aggiornata la home page del nostro blog con la data della prossima apertura sede (sempre in alto a dx, dove c'è anche l'indicazione della data della prossima assemblea).
Alcuni martedì si potrebbero dedicare a specifici argomenti proposti dai soci; martedì scorso s'è approfondita l'autoproduzione di detergenti, mentre il prossimo martedì (5 aprile) si affronterà il tema della panificazione.
Quindi portate ricette, campioni per assaggi, o anche solo la voglia di saperne un pò di più sull'argomento.
So che tra di voi, gasisti, ci sono esperti panificatori; vi aspetto, numerosi!
Andrea
giovedì 17 marzo 2011
Assemblea del 15 marzo 2011
Stefano ha poi esposto il bilancio consuntivo del 2010 che è stato votato dai soci. Abbiamo qualche soldino da parte da poter spendere. Siamo stati formichine e non cicale.
Claudio
giovedì 10 febbraio 2011
Assemblea dell'8 febbraio 2011
Momento elettorale ieri sera prima e durante l’assemblea di GASolo. Si trattava di rieleggere il nuovo consiglio direttivo che rimarrà in carica per il biennio 2011-12.
Prima di procedere con il riassunto di ciò che è avvenuto ieri sera vorrei a nome di tutta l’associazione fare un ringraziamento ai 3 consiglieri uscenti che non si sono ricandidati Silvia, Paolo e Alessandro per il magnifico lavoro svolto assieme a noi in questi due passati proficui anni. Ci mancherete ma so che sarete comunque presenti all’interno dell’associazione per ogni evenienza. Se l’associazione è ben viva è anche merito vostro. Grazie, grazie, grazie …..
Mentre il seggio elettorale continuava a funzionare, nella sala generale si sono affrontati i temi che erano stati posti all’ordine del giorno. C’è stato il consueto resoconto di fine anno degli acquisti (di tutto il 2010) dal quale traspare un’associazione in ottima salute con ben 18 referenti di prodotto (circa il 20% dei soci, cosa non da poco) e un aumento del 60 % del “fatturato” che è arrivato a quasi 72 mila euro. Una discreta sommetta tolta ai soliti canali distributivi.
Oltre tutto, con pochissima fatica sono stati individuati altri 6 referenti che andranno a sostituirsi ai 3 referenti “dimissionari” (è giusta anche un po’ di pausa e di rotazione) per la gestione dei detergenti, del parmigiano e delle calzature. Questo è ricambio e collaborazione.
Si è passati poi a valutare la prima fornitura di birra biologica che ha riscosso notevoli apprezzamenti alla degustazione degli intenditori. Verrà fatto pertanto un nuovo ordine da Enrico che nel frattempo si occuperà di sondare il mercato sull’esistenza di altri fornitori più vicini.
A breve verrà lanciata una riunione aggiuntiva destinata a coloro che vorranno impegnarsi e proporre iniziative e corsi nel 2011. Questa dovrebbe favorire con numeri più piccoli dell’assemblea l’avvio operativo dei progetti che verranno segnalati dai soci.
Visto che dai primi questionari esaminati emerge che la visita ai fornitori è un elemento indispensabile per controllare la qualità dei prodotti e cementare la collaborazione con questi, è stato approntato un calendario di visite da aprile a ottobre con scampagnate per i soci che vorranno partecipare. Qui il gruppo socialità assieme ai referenti di prodotto cercherà di organizzare le gite specifiche.
A metà giugno con l’arrivo del caldo è stata programmata una gita ludica con pernottamento nella Malga di Val Vecia in Grappa. Serafino ci farà sapere a tempo debito come organizzarci.
Il 20 marzo ci sarà ad Asolo la consueta Giornata Ecologica con la raccolta dei rifiuti abbandonati lungo i fossati del comune. GASolo interpellata dall’amministrazione attuale ha dato la propria disponibilità. Ritengo che fatta assieme ai figli sia alquanto educativa e vada appoggiata da chi può parteciparvi.
Grande entusiasmo ha raccolto la proposta del nuovo socio Enrico che sarà quella di caratterizzare tutti i prodotti che acquistiamo mettendo una scheda sul blog consultabile da qualsiasi socio che magari nuovo non conosce appieno i prodotti. Chiaramente la proposta è stata approvata senza esitazione dall’assemblea vista la enorme mole di lavoro che comporterà. Apprezzabilissimo.
Fabio ha ricordato che il giorno 24 febbraio a Crespano si terrà un’incontro con Officina Natura che riguarderà i temi legati ai detergenti. Cosa verificare sui prodotti e cosa a cui prestare attenzione. Mi sembra un tema rilevantissimo.
Al termine dell’assemblea si sono festeggiati con un brindisi i nuovi consiglieri con il buonissimo vino prosecco biologico prodotto dalla nostra socia Sonia e dal marito che si propone di produrre come azienda vinicola questa prelibatezza. Sbevazzoni, dovrete tenere in considerazione questo prosecco eccellente.
Ebbene al termine di tutto sono stati proclamati i nuovi 9 consiglieri che andranno a lavorare per i prossimi 2 anni. Non so se debbano festeggiare oppure no. A parte gli scherzi un buon lavoro a Claudio, Laura, Marika, Paola, Andrea, Marco, Stefano, Evelino e Annamaria.
Ciao a tutti Claudio
giovedì 13 gennaio 2011
Assemblea dell'11 gennaio 2011
...quindi riprendo con i resoconti delle assemblee.
Assemblea piuttosto partecipata, questa prima del 2011, per rinnovare l'iscrizione all'associazione, immagino, e/o forse anche perchè a inizio anno tutti recuperano un pò di energie per uscire la sera.
Avvio di serata con distribuzione del materiale pubblicitario dell'incontro informativo sul G.A.S. fotovoltaico 2011 di Arianova (martedì 18/01 a San Zenone), seguito da pronunciamento dei 7 consiglieri uscenti sulle proprie intenzioni di ricandidatura.
Ebbene si, GASolo compirà a febbraio 2 anni di vita, e come da statuto, finirà il mandato dell'attuale consiglio direttivo. Tempo di rinnovamento quindi, perciò dopo che i consiglieri uscenti si sono espressi, è stata data la parola ai soci presenti in modo che potessero presentare la propria candidatura, dato che alla prossima assemblea di febbraio si voterà il nuovo consiglio direttivo.
3 soci si sono fatti avanti: Annamaria, Marika e Marco. Chi volesse aggiungersi ha tempo fino all'assemblea di febbraio, basta che mi avvisi anche via mail. Provvederò eventualmente ad informare tutti i soci.
Abbiamo quindi affrontato la faccenda questionario, quello che è arrivato a tutti i soci recentemente con lo scopo di sondare l'opinione di ognuno circa la soddisfazione per quanto fatto finora e le aspettative per il futuro di GASolo. Claudio, l'ideatore delle terribili 4 pagine di domande a risposta multipla e richieste di incoffessabili motivazioni, ha spiegato l'importanza che tale strumento ha secondo i consiglieri che l'hanno proposto, lasciando poi la parola ai soci per i propri commenti.
In seguito ho informato circa l'autosegnalazione di un potenziale fornitore di pasta di mais o riso, segnalazione che ha suscitato un certo interesse tra i gasisti presenti. Quindi Sonia Stramare si è gentilmente offerta di prendere contatto con il potenziale fornitore per prendere ulteriori informazioni.
Infine s'è fatto un pò di brain storming, come si dice, sulle possibili iniziative da realizzare nel 2011, anche in considerazione del fatto che la cassa di GASolo ora permette anche di pensare a "investireci" qualche euro. Fare una pianificazione di massima ad inizio anno sarebbe saggio, a mio modo di vedere, al fine di ottimizzare le energie e magari le sinergie anche con altri GAS o associazioni amiche. Anche in questo caso, chiunque voglia proporre un'idea/progetto può scrivermi o venire a descriverla alla prossima assemblea di febbraio.
Alla prossima!