giovedì 17 marzo 2011

Assemblea del 15 marzo 2011

Ecco qua il resoconto dell’ultima assemblea di GASolo. La sala del Maglio, devo dire, comincia ad essere un po’ strettina per le riunion,i soprattutto per accogliere la nuova disposizione circolare dei partecipanti che più di tanto non si riesce ad ottenere. La serata, seppur piovosa e uggiosa all’esterno, è stata abbastanza frizzante e calorosa al suo interno. Mi è sembrato di percepire tra gli associati un atteggiamento di condivisione, di amalgama e di responsabilizzazione importante.
Il nostro instancabile e riconfermato presidente ha aperto la serata presentando il nuovo consiglio direttivo eletto nell’ultima assemblea con le nuove cariche sociali. Brevemente ha ricordato alcuni appuntamenti già fissati quali l’incontro con Arianova, la giornata ecologica ad Asolo e l’intervista radiofonica che sarà per martedì 22 marzo.
Annamaria e Milly hanno presentato con dovizia di particolari e completezza nell’esposizione un nuovo fornitore di detergenti e anche di oli essenziali  che verrà affiancato nei prossimi ordini al solito fornitore.

Stefano ha poi esposto il bilancio consuntivo del 2010 che è stato votato dai soci. Abbiamo qualche soldino da parte da poter spendere. Siamo stati formichine e non cicale.
E’ venuto poi il momento di illustrare ai soci l’esito del questionario che era stato consegnato nei mesi precedenti. Proposte, indirizzi e considerazioni che ne sono scaturite ci consegnano un’associazione in buona forma, che riesce a cogliere il sentire dei soci e appare gratificante, ma soprattutto condivisa e appoggiata. Siamo su una buona strada.
Come da ordine del giorno si è parlato di farine e di come incentivare l’acquisto di farine poco setacciate per mantenerne tutte le proprietà alimentari e organolettiche. Abbiamo messo in cantiere una serata con una nutrizionista esperta che ci chiarirà tutti questi aspetti e come utilizzarle al meglio per la seconda metà di aprile.
Andrea ha chiarito il progetto del direttivo di rendere autonomi i GAS attualmente “satelliti” al nostro per potenziarli e mantenerli comunque agganciati dal punto di vista organizzativo. Verrà fatta una riunione con i loro rappresentanti per esporgli il progetto e raccogliere le loro problematiche eventuali.
Interessantissima è stata la relazione di Stefano che ci ha aperto gli occhi sulle gomme rigenerate e sulla loro ecologicità (riciclo di alcune volte della carcassa) rispetto alle gomme nuove facendo guadagnare l’ambiente e il cittadino in quanto costano di meno e sono altrettanto sicure come quelle nuove. Tra l’altro ogni gomma deve sottostare a rigidi criteri di controllo dettati da norme europee (per fortuna non italiane aggiungo io). La proposta interessantissima è quella di trovare un gommista che le recuperi, le invii nel centro che Stefano ha visitato a Trento che le rigenera e le restituisce al gommista che le rimonta sul nostro autoveicolo. Risparmio in denaro, riciclo, minori emissioni di CO2 e di prodotti fossili è il risultato apprezzabile di questa filosofia che ci ha presentato. Gli unici che non sarebbero d’accordo sono i vari Tronchetti Provera e l’inceneritore di Pederobba, ma pazienza, o forse meglio.
Al termine della riunione, mantenendo i tempi e la scaletta che ci eravamo prefissati in maniera perfetta, Paolo ha parlato della proposta di mantenere aperta la sede del GAS ogni martedì sera per farne la “Casa del Popolo” del GASolo. A turno i soci apriranno la sede e chi vorrà potrà venire e "ciacolare" con altri su temi di attualità, giocare, guardare assieme film, leggere, etc. senza vincoli ne’ impegno. Il massimo del confronto e del senso di appartenenza allo stesso mondo. Riuscire a fare questo sarebbe bellissimo in una realtà dove il senso di appartenenza si sta perdendo e dove il trovare un interlocutore su qualsiasi tema sta diventando impossibile.
E scusate se è poco
Ciao alla prossima,
Claudio