domenica 22 maggio 2011

IRIS bio - 16 maggio 2011

Carissimi Maurizio e Fulvia,
siamo ancora inebriati di ciò che abbiamo vissuto oggi..
A cominciare dalla cronistoria di Maurizio, che attraverso il suo vissuto, fatto di scelte coraggiose che puntano alla libertà dell’essere umano, ha fatto convogliare parole che come un vortice sono penetrate nel nostro intimo mettendo in discussione attraverso il confronto le scelte quotidiane di vita, in ognuno di noi… è stata una bella scossa! Per cui grazie!
E poi con Fulvia! Che con la sua determinazione ci accompagnava tra i campi con il fango che si appiccicava sotto i nostri piedi, quasi a farci provare il peso e la fatica dei passi fatti da chi ogni giorno si deve scontrare e combattere per ottenere e garantire un minimo di sopravvivenza. Un quotidiano fatto di lotte, ma dedito e colmo di amore per quella terra così difficile, così pesante.. Ma ella ha saputo infondere nel cuore la passione e nuove consapevolezze… Grazie!
Abbiamo ancora nel palato il sapore del cibo buono! Il gusto e la gioia  di ciò che da voi si respira, si vive.. e si mangia!
Perciò un grazie di cuore per tutto ciò che avete portato nelle nostre coscienze attraverso le vostre inestimabili conoscenze!…
Un abbraccio e grazie mille per tutto!
Stefano e tutto GASolo



mercoledì 18 maggio 2011

Assemblea del 10 maggio 2011


Come tutti i secondi martedì del mese è tempo di assemblea. Si comincia con la presentazione da parte di Rino della conferenza programmata per il 31 maggio sull’”acqua bene comune”. Relatore della serata sarà Valter Bonan. La serata sarà aperta alla cittadinanza e servirà per farsi un’idea del perché i referendum sono così importanti. GASolo farà informazione affinché la gente vada a votare e si possa raggiungere il quorum. Maggio si dimostra un mese importante per GASolo, visto le numerose iniziative che sono state messe in cantiere. Si ricorda anche la serata sul nucleare e rinnovabili con Mirco Rossi per il 26 e la serata sull’alimentazione con Marcello Pamio il 20 di maggio. Tempi duri per i distributori di volantini e locandine dell’associazione che sono chiamati ad un superlavoro.
E’ poi la volta di Claudio che illustra la gita appena fatta ad un nostro fornitore di farine (Le Barbarighe) e presenta la carta dei fornitori preparata e compilata per la prima volta in questa occasione. La carta si dimostra puntigliosa e ricca di informazioni che verranno tenute in sede per ogni fornitore. Complimenti ad Andrea che l’ha sviluppata. Sulla relazione della gita trovate un post sul blog.
Piccoli spunti organizzativi vengono elencati per la gita in Val Vecia e per la prossima gita al fornitore di pasta (IRIS).
Viene introdotta alla fine la discussione su Astorflex dopo la querelle con Ersilia Monti e il logo XiGAS che ha sollevato alcune polemiche in rete. Il dibattito interno alla associazione si fa interessante e come altre volte vengono toccati temi essenziali, da cosa è un GAS, a cosa ci distingue e cosa vogliamo, dal consumo critico e dagli stili di vita. Insomma una discussione viva e utile per il nostro GAS. Discussioni del genere devono essere incentivate e portano ad un arricchimento di GASolo. Direi che questa discussione valeva da sola  il biglietto di ingresso alla assemblea se ci fosse stato.
Alla prossima assemblea che sarà dopo i referendum, sperando di avere raggiunto il quorum. Ciao Claudio

giovedì 5 maggio 2011

Evviva!

Pubblico integralmente il comunicato stampa di oggi del Comitato Primavera di Maser che esulta per l'esito positivo del ricorso al T.A.R. contro l'ampliamento dello stabilimento Marcon di Maser.
E' stato un tema sul quale ci siamo impegnati e messi in gioco anche noi di GASolo, per cui condividiamo la soddisfazione del Comitato Primavera!
Andrea

Testo del comunicato stampa:
Soddisfazione da parte dei componenti del  COMITATO PRIMAVERA di Maser dopo aver appreso che il TAR del Veneto ha accolto il ricorso presentato il 14 maggio del 2010 annullando di fatto la delibera Regionale che autorizzava l’ampliamento dello stabilimento (che lavora rifiuti anche tossico nocivi a Maser) della MARCON SRL.
E’ la presidente del Comitato Zoggia Lorena ad intervenire:
“Noi del Comitato Primavera sono 10 anni che lottiamo affinché non venga concesso questo ampliamento; chiediamo con forza il rispetto del nostro diritto di godere delle nostre abitazioni, di vivere in un ambiente sano e di non subire disagi connessi all’attività di trattamento rifiuti che si svolge vicino alle nostre case. Da sempre noi sosteniamo che questa attività deve essere trasferita in un altro sito. 
In questi dieci anni noi del “Comitato Primavera” abbiamo sostenuto una battaglia che ci ha visto più volte andare in Municipio a protestare e a denunciare i continui problemi che questa attività ha creato, questa attività è troppo vicina alle case, (in quella zona vivono circa 300).
Tutto era iniziato circa 9 anni fa, voluto anche dall’allora amministrazione comunale di Maser (che per sistemare una critica situazione igienico sanitaria) sosteneva  che l’unica soluzione fosse quella di concedere l’ampliamento (ma non dell’attività). Noi del Comitato Primavera riteniamo singolare che, per sistemare una situazione critica, si sia scelto di concedere un ampliamento; avremmo ritenuto più opportuno non agevolare l’ampliamento dello stabilimento si dovevano, piuttosto, cercare soluzioni per ridurre l’impatto dell’attività nell’area circostante l’azienda.
I cittadini di Maser si sono allora riuniti in un comitato e nel mese di giugno del 2009 è stata depositata una relazione (evidenziando una serie lunghissima di criticità) nella quale venivano ben esplicitati anche i rischi IDRAULICO, SISMICO, CHIMICO relativi all’area, rischi che non erano stati adeguatamente valutati nel progetto presentato.
Ora grazie al lavoro fatto, in questi anni, dal Comitato Primavera abbiamo raggiunto l’obiettivo.
Non dovevamo arrivare a questo punto: è chiaro che ci dovevamo fermare prima, i segnali erano chiari: non si doveva permettere l’ampliamento di questa attività pericolosa in un’area che, al di là delle definizioni tecniche, rimane un’area impropria.
E non dica l’imprenditore che non sapeva e che ha buttato tanti denari:
Il Comitato ha sempre dichiarato che avrebbe fatto ricorso e che si sarebbe opposto; inoltre nel mese di novembre 2009 sono state consegnate al Sindaco 750 firme di cittadini per chiedere di impugnare al TAR del Veneto l’eventuale parere favorevole della Commissione VIA (rispettando così gli impegni presi in campagna elettorale):fare scelte che privilegiano la salute dei cittadini agli interessi, pur legittimi, di un imprenditore; di tutelare la salute dei cittadini  insieme alla salvaguardia del territorio”.
“Siamo oggi molto felici del risultato ottenuto anche se spesso noi cittadini siamo soli a combattere queste battaglie per la vita e la salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo.
Un grazie particolare quindi ai molti cittadini, ai tecnici, e alle associazioni  che in questi anni ci hanno dato una mano.”

Ora è fondamentale la collaborazione dei vari enti interessati per aprire, al più presto, un tavolo di confronto con l’imprenditore così da trovare alternative e siti idonei dove poter dislocare questo tipo di attività, quella zona non potrà mai sopportare una attività così pericolosa.

domenica 1 maggio 2011

GASolo alle Barbarighe...

Il giorno di Pasquetta “gita fuori porta” per il Gasolo destinazione l'Azienda Agricola Le Barbarighe a San Martino di Venezze in provincia di Rovigo. La giornata si è rivelata stupenda sotto tutti i punti di vista, sia come tempo che come esperienza. Siamo arrivati in perfetto orario proprio per l'ora di pranzo e siamo stati accolti molto familiarmente da Leonardo, Silvia, Pongo e Baloo (i 2 cani delle Barbarighe). 

Pranzo preparato con prodotti dell'azienda a base di cereali (grano e farro) esclusivamente integrali. Era ancora ben vivo dopo la conferenza sulle farine (la settimana prima) il monito della Dott.ssa Trevisan sull'utilizzo delle farine di tipo integrali per cui il buon gasista non può più utilizzare farine bianche facendo orecchie da mercante. Enrico e Ruggero hanno poi dato il colpo di grazia con il vino e l'assaggio di varie birre bio oltre che di succhi di frutta autoprodotti.








Una volta archiviato il pranzo siamo partiti al seguito di Leonardo per visitare le coltivazioni di cereali dell'Azienda, mentre i bambini sono stati “trascinati” da Pongo e Baloo che hanno scorazzato per i campi in cerca di fagiani. 








 La passeggiata è stata istruttiva anche per l'elevata esperienza di Leonardo che ci ha fatto ammirare uno spettacolo di natura incredibile. Campi a vista d'occhio in una giornata primaverile meravigliosa con la natura che si sta risvegliando e dove l'uomo ancora segue il ritmo delle stagioni e i tempi che questa detta. Nessuna casa all'orizzonte, ne traffico o macchine. Un posto veramente incontaminato che speriamo rimanga tale per tanto tempo ancora. 




Abbiamo ammirato i vari tipi di cereali (avena, grano, orzo, segale, farro) e verificato come vengono prodotti rispettando i dettami delle coltivazioni bio con la rotazione delle semine, con siepi di ripopolamento per gli animali e fascie di terreno per distanziarli dalle colture tradizionali. Molti gasisti hanno fatto anche un grande raccolto di bruscandoli che in serata sono finiti in un risottino purificante.










 


Al ritorno in Azienda i bambini si sono messi a giocare con una piccola macina del grano e hanno sperimentato manualmente come si ottenga la farina e come si effettua la setacciatura. Bianchi come i mugnai di un tempo hanno poi ripreso a correre e a giocare per l'aia dell'Azienda su e giù per una piccola montagna di cippato di pioppo che verrà utilizzato come biomassa per il teleriscaldamento e la produzione di energia elettrica in una piccola centrale lì vicino.



Con una certa nostalgia abbiamo dovuto lasciare a sera l'Azienda per rientrare verso casa. 
Per i bambini è stata una giornata meravigliosa piena di scoperte e di svago. Per noi adulti è stata un'immersione in un passato non tanto lontano ma ormai dimenticato. Un grazie di cuore a Silvia e Leonardo delle Barbarighe e a tutti i partecipanti. 

Claudio