domenica 1 maggio 2011

GASolo alle Barbarighe...

Il giorno di Pasquetta “gita fuori porta” per il Gasolo destinazione l'Azienda Agricola Le Barbarighe a San Martino di Venezze in provincia di Rovigo. La giornata si è rivelata stupenda sotto tutti i punti di vista, sia come tempo che come esperienza. Siamo arrivati in perfetto orario proprio per l'ora di pranzo e siamo stati accolti molto familiarmente da Leonardo, Silvia, Pongo e Baloo (i 2 cani delle Barbarighe). 

Pranzo preparato con prodotti dell'azienda a base di cereali (grano e farro) esclusivamente integrali. Era ancora ben vivo dopo la conferenza sulle farine (la settimana prima) il monito della Dott.ssa Trevisan sull'utilizzo delle farine di tipo integrali per cui il buon gasista non può più utilizzare farine bianche facendo orecchie da mercante. Enrico e Ruggero hanno poi dato il colpo di grazia con il vino e l'assaggio di varie birre bio oltre che di succhi di frutta autoprodotti.








Una volta archiviato il pranzo siamo partiti al seguito di Leonardo per visitare le coltivazioni di cereali dell'Azienda, mentre i bambini sono stati “trascinati” da Pongo e Baloo che hanno scorazzato per i campi in cerca di fagiani. 








 La passeggiata è stata istruttiva anche per l'elevata esperienza di Leonardo che ci ha fatto ammirare uno spettacolo di natura incredibile. Campi a vista d'occhio in una giornata primaverile meravigliosa con la natura che si sta risvegliando e dove l'uomo ancora segue il ritmo delle stagioni e i tempi che questa detta. Nessuna casa all'orizzonte, ne traffico o macchine. Un posto veramente incontaminato che speriamo rimanga tale per tanto tempo ancora. 




Abbiamo ammirato i vari tipi di cereali (avena, grano, orzo, segale, farro) e verificato come vengono prodotti rispettando i dettami delle coltivazioni bio con la rotazione delle semine, con siepi di ripopolamento per gli animali e fascie di terreno per distanziarli dalle colture tradizionali. Molti gasisti hanno fatto anche un grande raccolto di bruscandoli che in serata sono finiti in un risottino purificante.










 


Al ritorno in Azienda i bambini si sono messi a giocare con una piccola macina del grano e hanno sperimentato manualmente come si ottenga la farina e come si effettua la setacciatura. Bianchi come i mugnai di un tempo hanno poi ripreso a correre e a giocare per l'aia dell'Azienda su e giù per una piccola montagna di cippato di pioppo che verrà utilizzato come biomassa per il teleriscaldamento e la produzione di energia elettrica in una piccola centrale lì vicino.



Con una certa nostalgia abbiamo dovuto lasciare a sera l'Azienda per rientrare verso casa. 
Per i bambini è stata una giornata meravigliosa piena di scoperte e di svago. Per noi adulti è stata un'immersione in un passato non tanto lontano ma ormai dimenticato. Un grazie di cuore a Silvia e Leonardo delle Barbarighe e a tutti i partecipanti. 

Claudio

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