mercoledì 11 novembre 2009

Assemblea del 10 novembre 09

Mi rendo conto ora che ieri sera abbiamo affrontato un certo numero di argomenti; cercherò di essere sintetico per non tediare...
La serata si è aperta con il solito promemoria circa i prossimi appuntamenti:
1) 16 novembre: intervista da parte dei gasisti a Mirco Rossi sulle tematiche energetiche in occasione dell'uscita del suo libro 'Energia e futuro. Le opportunità del declino'. (vi aspettiamo tutti)
2) 17 novembre: incontro al Maglio con un potenziale relatore della conferenza sull'acqua
3) 25 novembre: presentazione delle attività di GASolo a Caerano
Quindi la parola è passata a Domenico che ha illustrato alcune novità relativamente all'acquisto dei detergenti TeaNatura: faremo la sperimentazione di una nuova modalità di fornitura (maggiori dettagli su richiesta) al fine di ridurre i trasporti e i vuoti di plastica.
E' a questo punto intervenuto Alessandro, che assieme a Silvia è stato a ritirare una certa quantità (equamente distribuita tra i gasisti presenti) di kiwi, gentilmente regalata da un signore di Altivole che ha letto l'articolo su GASolo su 'La vita del popolo'; ci è stato anche proposto di collaborare alle attività di potatura e impollinazione delle piante, in cambio di kiwi.
Siamo passati poi a esaminare l'annoso e spinoso problema che alcuni referenti si trovano a sbrogliare relativamente all'arrotondamento del numero di confezioni al collo, come richiesto da alcuni fornitori: abbiamo stabilito che i referenti possano decidere se consentire ai gasisiti di indicare, nel foglio elettronico di ordine, anche una quantità massima accettabile oltre alla consueta quantità ottimale, in modo da facilitare le operazioni al referente e accontentare quanto più possibile i gasisti.
Renato ha quindi fatto la proposta, accolta con entusiasmo dall'assemblea, di invitare, in occasione della prossima consegna dei prodotti Altromercato (probabilmente di sabato), un rappresentante del gruppo di artigiani tunisini che realizzano manufatti in terracotta, facenti parte di un progetto promosso dal Centro di accoglienza degli immigrati di Giavera. Renato è stato in Tunisia a visitare i luoghi e conoscere le persone che producono i manufatti, che saranno in vendita quel sabato, e garantisce sulla bontà del progetto.
E' stato deciso anche di mettere a calendario l'acquisto di carne bianca, Grazie a Jacqueline che si è resa disponibile a far da referente.
Infine, l'assemblea ha accolto positivamente la proposta giunta dai coinquilini del Maglio del 'Progetto Sollievo' di dare un contributo alle loro attività.
Mi pare sia tutto!

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